Caserta. Uccisa dal vicino di casa, i messaggi degli studenti: «Cara prof, ti vogliamo bene»

Caserta. Uccisa dal vicino di casa, i messaggi degli studenti: «Cara prof, ti vogliamo bene»
La notizia della morte di Pasqualina Sica ha, in poche ore, valicato i confini della città di Capodrise. La crudeltà...

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La notizia della morte di Pasqualina Sica ha, in poche ore, valicato i confini della città di Capodrise. La crudeltà dell'episodio ha destato sgomento e amarezza in tutta la Provincia e oltre, poiché l'insegnante eraconosciuta da tutti per la sua disponibilità verso gli altri e per la sua attiva partecipazione sia alla vita politica che sociale.



«La Flc e la Cgil di Caserta - si legge in una nota - si uniscono al dolore della famiglia Sica, in seguito alla tragica vicenda che ha colpito la professoressa Pasqualina, percossa a morte dalla furia omicida di un vicino di casa. Era stata molto impegnata sia nel sindacato che nello svolgimento della sua professione di docente di Francese, che esercitava con dedizione e abnegazione». Cordoglio e vicinanza alla famiglia è stata espressa dal presidente nazionale dell'Age, l'associazione genitori italiani, Fabrizio Azzolini, e dalla referente in Terra di Lavoro, Rosalia Pannitti.



«A gennaio - ricorda Pannitti - con Pasqualina avevano organizzato a Capodrise il terzo incontro della «Scuola genitori», con il vescovo Raffaele Nogaro, la psicologa Anna Falco e tanti altri esperti e figure istituzionali. Era una donna sensibile e attenta alle problematiche della famiglia. La città ha perso un punto di riferimento».



Da Mignano Montelungo arriva la lettera pubblica di Maria Cristina Napolitano, amica della Sica: «Pasqualina - scrive - era «alta» perché svettava per levatura morale e culturale. Sempre altruista, impregnava di buoni valori ogni aspetto della sua vita, vissuta caleidoscopicamente nel privato e pubblicamente combattendo con spirito sempre forte e costruttivo per affermare un ideale di società rinnovata nella fede e nell’altruismo».



Ma i messaggi più belli sono arrivati dagli alunni sul social network facebook. Se il gruppo «Se sei di Capodrise» ha messo la sua foto-profilo con il viso di Pasqualina Sica, l’alunna Maria ha scritto sulla bacheca dell’insegnante: «Non posso credere che non vi vedrò più avete lasciato un vuoto immenso prof, mancate già tantissimo vi voglio un'infinità di bene.. avete sempre affrontato la vita con allegria, con un sorriso enorme, eravate sempre li pronta ad aiutare tutti in caso di bisogno e a farvi in quattro per tutti, una prof esigente nell'ambito scolastico ma al di fuori della scuola sapevate essere un'amica per tutti gli studenti e poi è bastato un attimo per farvi spegnere questo sorriso.. non posso credere che questo sia successo per davvero.. non voglio crederci.. R.I.P prof spero che adesso vi troviate in un posto migliore».



Qualche vecchio compagno di scuola, invece, ha scritto: «Ogni volta che ti incontravo ripercorrevamo i cinque anni delle superiori, e ci facevamo tante risate. Sei stato un vero pilastro per la mia crescita!».

cl.lom.

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Il Mattino