Capua: una targa e un'opera per ricordare Carlo Palma, morto mentre inseguiva un ladro

Il gesto coraggioso del 62enne stroncato da un infarto portò altre persone a intervenire

La stazione di S. Maria Capua Vetere
É morto per un infarto sopraggiunto mentre inseguiva un rapinatore. Il 62enne Carlo Palma, dipendente della Direzione Fabbricati Viaggiatori di Rete Ferroviaria...

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É morto per un infarto sopraggiunto mentre inseguiva un rapinatore. Il 62enne Carlo Palma, dipendente della Direzione Fabbricati Viaggiatori di Rete Ferroviaria Italiana, sarà ricordato per sempre grazie ad un'opera ferroviaria e una targa che sono state apposte alla stazione ferroviaria di Capua. Il 22 luglio scorso Palma è intervenuto in difesa di una giovane viaggiatrice a cui un ladro di 17 anni aveva sottratto il cellulare alla stazione di S. Maria Capua Vetere. Grazie al coraggioso gesto di Palma, altre persone presenti in stazione sono intervenute a bloccare il minore, che è stato consegnato alla polizia ferroviaria. A nulla sono però serviti i soccorsi prestati al 62enne, stroncato da un infarto.

A distanza di sei mesi dal tragico evento, il dipendente RFI residente a Cardito è stato ricordato, alla presenza della moglie e dei figli, dai suoi colleghi e dall'azienda con un'opera ferroviaria, consistente nel carrello di un treno, e una targa. «Ci lascia un ricordo indelebile di amico e collega che non ha esitato, mentre era in servizio - dice commosso Angelo Lustro, segretario della FIlt-Cgil di Caserta - a rincorrere un ladruncolo. Un gesto che rappresenta lo spirito di abnegazione e attaccamento all'azienda per cui lavorava».

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Il Mattino