Carabinieri sgomberano e sequestrano ex hotel occupato da abusivi ​

Carabinieri sgomberano e sequestrano ex hotel occupato da abusivi
CASAGIOVE. Sgombero, sequestro e messa in sicurezza. Operazione congiunta di Procura e Comune, questa mattina, a Casagiove, all’Hotel Houston, complesso turistico...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CASAGIOVE. Sgombero, sequestro e messa in sicurezza. Operazione congiunta di Procura e Comune, questa mattina, a Casagiove, all’Hotel Houston, complesso turistico dismesso che si trova all’uscita del casello autostradale di Caserta Nord. I carabinieri del stazione di via Bologna, agli ordini del maresciallo maggiore Antonio Coppola, hanno posto l’edificio sotto sequestro, in esecuzione a un’ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per i reati di «omissione di lavori in edifici o costruzioni che minacciano rovina». Il sequestro è avvenuto al termine dello sgombero dell’area, all’interno della quale sono stati trovati alcuni soggetti extracomunitari senza fissa dimora.

Contestualmente, il comando della polizia municipale ha dato esecuzione all’ordinanza firmata dal sindaco Roberto Corsale per la messa in sicurezza dello stabile; l’atto è stato predisposto in collaborazione con l’assessore Mariella Sapone e con il comandante della polizia municipale Nicola Altiero e d’intesa con la Prefettura e la Questura di Caserta. Sul posto anche i vigili del fuoco del comando provinciale, il personale del servizio 118 e gli assistenti sociali del Comune. A far riaccendere i riflettori sullo stato di degrado in cui versa l’ex struttura alberghiera fu, l’8 marzo scorso, il parroco Stefano Giaquinto, che, durante la «Via Crucis» sull’Appia, depose la sua stola sulle inferriate dell’hotel. 

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino