Costa firma la carta di Carditello: «Più difesa ambiente in Terra dei Fuochi»

Costa firma la carta di Carditello: «Più difesa ambiente in Terra dei Fuochi»
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SAN TAMMARO - «Oggi il Real Sito di Carditello, oltre a rappresentare un patrimonio di notevole interesse storico e artistico, è considerato un vero e proprio simbolo di riscatto ambientale nella Terra dei Fuochi, grazie all'azione svolta dalla Fondazione in sinergia con il Ministro Sergio Costa, le prefetture di Napoli e Caserta, le associazioni. Con la firma della Carta di Carditello e la nascita dell'Osservatorio - afferma il presidente Luigi Nicolais - la Fondazione non solo conferma la sua vocazione di fattoria reale, dedicata al benessere della comunità e alla crescita economica e sociale del territorio, ma si afferma sempre più come modello innovativo e sostenibile di sperimentazione per la tutela, la prevenzione e il monitoraggio ambientale».



«Un territorio sano è necessario per tutti - conclude Nicolais - e la missione di un bene culturale non può essere solo la condivisione della conoscenza. La sfida della Fondazione è svolgere un ruolo strategico nel processo di formazione e sensibilizzazione dei cittadini, elaborando e attuando il piano turistico-culturale e di valorizzazione anche paesaggistica del Real Sito e delle aree annesse».

«L'obiettivo della Carta - spiega il ministro Costa - è favorire, coordinare e monitorare le iniziative che i comuni coinvolti mettono in campo con lo scopo di sperimentare modelli virtuosi e replicabili per il recupero delle aree dove si verifica l'abbandono dei rifiuti».


Inoltre, conclude Costa, «sarà possibile potenziare le attività di raccolta, riciclo e recupero, la prevenzione del rischio incendi, rafforzare il controllo del territorio ma anche realizzare iniziative di formazione, informazione e soprattutto di attività che prevedano il coinvolgimento dei comitati di cittadini e le forme di volontariato ambientale».

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Il Mattino