Riesce a consegnare al marito detenuto 350 grammi di droga: arrestata

La donna nascondeva l'hashish sotto gli abiti

Il carcere di Carinola
È accusata di avere consegnato 350 grammi di hashish al marito detenuto durante i colloqui: una donna è stata arrestata ieri nel carcere di Carinola, nel Casertano,...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

È accusata di avere consegnato 350 grammi di hashish al marito detenuto durante i colloqui: una donna è stata arrestata ieri nel carcere di Carinola, nel Casertano, e trasferita nell'istituto penitenziario di Pozzuoli  in quanto risultata recidiva.

Secondo quanto emerso dagli accertamenti era riuscita a eludere i controlli nascondendo la droga sotto gli abiti.

«Bisogna necessariamente dotare la polizia penitenziaria di strumenti tecnologicamente avanzati per combattere l'introduzione di droga e cellulari nelle carcere», ribadisce in una nota Ciro Auricchio, segretario regionale dell'Uspp. «Come sindacato - prosegue il sindacalista - ci complimentiamo con il comando della polizia penitenziaria del carcere casertano per la brillante operazione che ha garantito, ancora una volta, l'ordine e la sicurezza interna malgrado una errata pianta organica che fa registrare 80 agenti in meno: una criticità - conclude l'Uspp - che abbiamo più denunciato ai vertici della amministrazione penitenziaria»

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino