A Casal di Principe la prima uscita pubblica del nuovo procuratore antimafia

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Prima uscita pubblica da neo procuratore nazionale antimafia per Federico Cafiero De Raho, che domani torna a Casal di Principe, una volta roccaforte di quel clan dei Casalesi che...

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Prima uscita pubblica da neo procuratore nazionale antimafia per Federico Cafiero De Raho, che domani torna a Casal di Principe, una volta roccaforte di quel clan dei Casalesi che lo stesso alto magistrato ha contribuito a smantellare con le sue inchieste quando era procuratore aggiunto alla Dda di Napoli.


De Raho, fino a poche settimane fa procuratore a Reggio Calabria, inaugura alle 18.30 il tour di «Facciamo un pacco alla camorra», il paniere natalizio con prodotti agroalimentari realizzati attraverso il riutilizzo sociale e produttivo dei beni confiscati alle mafie. Quest'anno il tour includerà anche le città di Bruxelles, Bologna, Novellara (Reggio Emilia), Cento (Ferrara), Camposampiero (Padova), Rimini, Milano, San Damiano d'Asti e Torino. Il filo conduttore dell'iniziativa è «Agricoltura Sociale, noi ripartiamo dalla terra».

L'appuntamento con il neo procuratore antimafia è in un altro bene simbolo della lotta alla camorra casalese, «Casa don Diana», bene confiscato che sorge in via Urano a Casal di Principe. L'iniziativa, giunta alla nona edizione, è promossa dal Comitato don Diana in collaborazione con Libera ed organizzata dal Consorzio Nco (Nuova Cooperazione Organizzata). All'interno del paniere, realizzato col caratteristico cartone riciclato e riciclabile 100% campano, ci sono confetture, legumi, sott'oli, barrette di cioccolato, prodotti che raccontano la storia di una cooperativa sociale del territorio impegnata nell'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati attraverso il riutilizzo sociale e produttivo di beni confiscati. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino