Il boss Zagaria minaccia il direttore del carcere di Opera: indagato

Il boss Zagaria minaccia il direttore del carcere di Opera: indagato
Nuove grane per l'ex boss del clan dei Casalesi, Michele Zagaria, a cui la Procura di Milano contesta episodi di violenza e minacce in carcere anche al direttore della...

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Nuove grane per l'ex boss del clan dei Casalesi, Michele Zagaria, a cui la Procura di Milano contesta episodi di violenza e minacce in carcere anche al direttore della struttura detentiva di Milano Opera. Durante un colloquio con un medico l'ex boss ha detto: «Il direttore lo paragono a una busta dell'immondizia e io l'immondizia la butto fuori». 


​L'ex boss è accusato anche di minacce rivolte agli psichiatri: «... come hanno fatto mettere a me la busta in testa, così posso fargliela mettere a loro». La Procura della Repubblica di Milano ritiene l'ex primula rossa del clan dei Casalesi responsabile di 11 episodi, tutti avvenuti nello scorso mese di maggio. Zagaria avrebbe anche tentato di costringere un agente a omettere particolari nel suo rapporto relativi ad azioni violente: «Se quel rapporto esce dalla sezione io prendo 15 giorni di isolamento...deve cancellare dal rapporto la parte dove io le dico di avvicinarsi di più al cancello della cella per aggredirla, oppure deve strappare il foglio».

L'ex boss inoltre è accusato di avere preso a schiaffi un agente, procurandogli lesioni, e di avere preso a bastonate, distruggendole, le telecamere che lo tenevano sotto controllo in cella. Qualche mese dopo Zagaria è stato trasferito in un altro carcere, insieme con un altro detenuto scelto per avviare con lui un percorso di socialità.


Zagaria è accusato anche di minacce rivolte agli psichiatri: «...come hanno fatto mettere a me la busta in testa, così posso fargliela mettere a loro». La Procura della Repubblica di Milano ritiene l'ex primula rossa del clan dei Casalesi responsabile di 11 episodi, tutti avvenuti nello scorso mese di maggio. L'ex boss avrebbe anche tentato di costringere un agente a omettere particolari nel suo rapporto relativi ad azioni violente: «Se quel rapporto esce dalla sezione io prendo 15 giorni di isolamento...deve cancellare dal rapporto la parte dove io le dico di avvicinarsi di più al cancello della cella per aggredirla, oppure deve strappare il foglio».

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Il Mattino