Caserta. Bimba colpita da un proiettile «Hanno sparato da auto in corsa ci inseguivano dopo lite al bar»

La bimba è ricoverata al Melorio
VITULAZIO - Una bimba di soli tre anni è arrivata in ospedale, questa notte, con un colpo di pistola conficcato in una mano. La piccola, secondo quanto hanno riferito...

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VITULAZIO - Una bimba di soli tre anni è arrivata in ospedale, questa notte, con un colpo di pistola conficcato in una mano. La piccola, secondo quanto hanno riferito i genitori, era con loro in auto nei pressi del cimitero di Vitulazio, quando da una Panda rossa sarebbero partiti almeno otto proiettili, uno dei quali l'ha raggiunta alla mano sinistra.


I genitori della bambina, entrambi italiani e con alcuni precedenti penali, sono stati a lungo interrogati in caserma a Santa Maria Capua Vetere. La loro versione non convince. Il papà, venti anni, e la madre, di tre anni più grande, hanno parlato di un diverbio avuto con tre conoscenti in un bar di Vitulazio: «Quando siamo andati via - hanno detto - ci hanno inseguiti e hanno sparato».


Il colpo che ha raggiunto la bimba è entrato nell'abitacolo attraverso il cofano posteriore della Mercedes Classe A a bordo della quale la piccola viaggiava (nella foto). 

Il comandante provinciale dei carabinieri di Caserta, colonnello Giancarlo Scafuri, si è recato al «Melorio» di Santa Maria Capua Vetere per sincerarsi di persona rispetto alle condizioni della bimba. 

La piccola è sotto osservazione nel reparto di chirurgia generale: è stata sottoposta a un intervento per la rimozione del bossolo.

L'indagine è coordinata dai sostituti procuratori Vincenzo Quaranta e Valentino Battiloro della procura di Santa Maria Capua Vetere. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino