Alife. L'auto si ribalta: muore un'insegnate di quarantanove anni. Si chiamava Antonia Apisa ed era originaria di Castel di Sasso, insegnante presso la scuola Falcone di...
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La donna era al volante della sua auto, una Fiat 500, quando, nei pressi dell'uscita di un supermarket, ha inspiegabilmente perso il controllo della vettura: l'auto si è ribaltata ed è finita contro una Fiat 600 che in quel frangente lasciava il parcheggio del supermercato. In questa seconda auto viaggiava una donna di 69 anni di Alife che ha riportato diverse ferite, tra le quali una al bacino; la prognosi è di trenta giorni. La vittima insegnava presso l'istituto comprensivo «Giovanni Falcone» di Sant'Angelo d'Alife e si stava recando sul posto di lavoro che, dal punto dell'incidente, dista pochi chilometri. L'impatto violentissimo ha determinato la morte sul colpo della 49enne.
Il magistrato ha disposto l'autopsia come di prassi in questi casi e la salma è stata trasferita all'istituto di Medicina legale dell'ospedale di Caserta. Sul caso, per ricostruire l'esatta dinamica della tragedia, indagano i carabinieri della compagnia di Piedimonte Matese, coordinati dal capitano Giovanni Falso. Una pattuglia ha in pochi minuti raggiunto il luogo dell'incidente. Con i militari anche un'ambulanza del 118 ma, sfortunatamente, i soccorritori non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso. L'occupante dell'altro veicolo, invece, è stato trasportata all'ospedale civile di Piedimonte Matese per ricevere le prime cure. Sebbene la prognosi sia di trenta giorni le sue condizioni non destano preoccupazione.
I carabinieri stanno ricostruendo l'esatta dinamica del sinistro. Il luogo, infatti, è molto trafficato a quell'ora e il transito dei veicoli avviene, di solito, a velocità contenuta. E' possibile che l'insegnante si stesse recando a scuola poiché viaggiava in direzione Quattro Venti, ovvero verso il comune dove prestava servizio.
Presso l'istituto Falcone di Sant'Angelo d'Alife è subito arrivata la notizia lasciando nello sconcerto i colleghi e gli alunni. Antonia Apisa era un'insegnante molto apprezzata e stimata nella scuola. I suoi allievi le erano molto affezionati. Lo dimostrano anche i tanti messaggi che la profesoressa si scambiava con i suoi ragazzi su Facebook. Un'amica, più che un'insegnante, una di loro. ì Leggi l'articolo completo su
Il Mattino