Caserta, arrivano 120 monopattini elettrici per la mobilità condivisa

Caserta, arrivano 120 monopattini elettrici per la mobilità condivisa
Parte oggi anche a Caserta, seconda città campana dopo Napoli, la sperimentazione di monopattini elettrici in sharing. In questa prima fase saranno 120 i mezzi messi a...

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Parte oggi anche a Caserta, seconda città campana dopo Napoli, la sperimentazione di monopattini elettrici in sharing. In questa prima fase saranno 120 i mezzi messi a disposizione da Reby, azienda leader europea della smart mobility, che i cittadini troveranno parcheggiati nelle apposite aree predisposte in città. Il servizio funziona attraverso l'app Reby, scaricabile dal Play Store e dall'Apple Store. Il costo è di 50 centesimi di euro per lo sblocco, e 20 centesimi al minuto. Per questi primi giorni è previsto uno sconto di 5 euro inserendo il codice «CASERTAEREBY».

Utilizzare un monopattino Reby è molto semplice: basta scaricare l'app, trovare il monopattino più vicino e leggere il codice QR impresso sul manubrio. Quando l'utente avrà finito la sua corsa, dovrà parcheggiare in un'area autorizzata senza intralciare il traffico o i pedoni. I monopattini Reby devono essere utilizzati dai maggiorenni nel pieno rispetto del Codice della Strada. «Siamo felici di aver portato questo servizio a Caserta - ha spiegato il sindaco Carlo Marino - perché è perfettamente in linea con quanto stiamo costruendo e programmando in termini di mobilità sostenibile. Una città come la nostra, non troppo estesa e per lo più pianeggiante, è adatta a questo tipo di veicoli che servono proprio per i piccoli e brevi spostamenti. Dopo le piste ciclabili realizzate ed in via di realizzazione e l'ottimizzazione delle aree a traffico limitato, ora arriva la mobilità condivisa. Una città sempre più green, con meno auto e più a misura di cittadino e di turista».

«La sharing mobility - ha aggiunto l'assessore alla Mobilità Emiliano Casale - è uno strumento che punta a facilitare gli spostamenti brevi nell'area urbana da parte di residenti, city-users e turisti. È un ulteriore tassello che aggiungiamo alla nostra progettazione di città ecologica. Ringrazio la TMP che ha promosso l'accordo con Reby, certo che l'iniziativa riscuoterà un grande successo». 

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Il Mattino