Caserta. Omicidio di Marco, esame irripetibile su tre telefonini sequestrati

Marco Mongillo
Caserta. Esame irripetibile sui telefoni cellulari dell’omicida Antonio Zampella e del fratello Umberto, tutti e due in carcere. Ieri pomeriggio, negli uffici della stazione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Caserta. Esame irripetibile sui telefoni cellulari dell’omicida Antonio Zampella e del fratello Umberto, tutti e due in carcere. Ieri pomeriggio, negli uffici della stazione carabinieri di Caserta, è stato nominato il tecnico del pubblico ministero Michele Caroppoli che dovrà eseguire l’ispezione sui tre telefoni cellulari sequestrati nell’abitazione di Umberto Zampella il giorno dell’omicidio di Marco Mongillo, l’8 luglio. Marco è stato ucciso con un colpo di pistola in fronte, partito da una calibro 7,65 impugnata da Antonio Zampella, reduce da una sorta di pranzo a base di hashish. Ora, sarà quasi impossibile rintracciare i messaggi WhatsApp nascosti dalla crittografia end to end, ma le telefonate sono state tutte memorizzate. Presenti all'incontro di ieri, anche i legali difensori di Antonio Zampella, reo confesso: Michele Di Fraia e Mario Mangazzo. 
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino