Secondo l'accusa avrebbe violentato numerose donne che si prostituivano sulle strade del Casertano dopo averle avvicinate spacciandosi come agente di polizia. È finito...
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Una delle vittime, dopo essere stata stuprata - è emerso dalle indagini - è stata anche gettata fuori dall'auto dell'uomo verso uno scarpata sul fiume Volturno, ma è riuscita a salvarsi e a chiedere aiuto ad un passante. L'uomo - hanno accertato gli inquirenti - approcciava le vittime dicendo di essere un poliziotto, quindi le conduceva in auto in un luogo isolato, poi le colpiva con calci e pugni e con la minaccia di una pistola le costringeva a consumare i rapporti; una volta commesso il reato, le minacciava nuovamente di morte perché non denunciassero l'accaduto. Tutte le vittime, rintracciate dalla Polizia Stradale, hanno confermato le accuse a carico del 43enne, indicando anche gli abiti e le scarpe usati durante i fatti, che poi sono stati rinvenuti nella sua abitazione al momento dell'arresto.
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Il Mattino