Caserta, segnalavano i clienti delle banche con sms e poi li rapinavano all'esterno: sei in cella

Caserta, segnalavano i clienti delle banche con sms e poi li rapinavano all'esterno: sei in cella
CASERTA - Avrebbero commesso rapine a raffica in provincia di Caserta e Napoli. In sei sono stati arrestati dai carabinieri sulla scorta di decreti di fermo della Procura di S....

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CASERTA - Avrebbero commesso rapine a raffica in provincia di Caserta e Napoli. In sei sono stati arrestati dai carabinieri sulla scorta di decreti di fermo della Procura di S. Maria C. V.




L'attività investigativa dei carabinieri di Caserta ha avuto inizio alla fine di settembre 2014, quando, nel corso di una rapina a mano armata, avvenuta in Caserta, alla vittima erano stati sottratti, da parte di due giovani armati di pistola, un orologio "Rolex" di ingente valore e 800 euro in contanti.



L'indagine, conclusasi lo scorso mese di novembre, ha consentito di ricostruire un quadro probatorio molto significativo e a individuare sette persone, resesi responsabili, negli ultimi mesi, di ben otto rapine (di cui tre non andate a buon fine, a causa del tempestivo intervento delle forze dell'Ordine).



Si tratta di veri e propri specialisti di rapine in banca e uffici postali. In banca c'era uno della banda che, una volta individuato chi effettuava il prelievo, e passava gli sms per descrivere ai complici la persona da rapinare all'esterno.



In manette Armando Angelino di Napoli, Vittoria Griffo Cirillo di Caserta, Giuseppina D'Angelo di Napoli, Maria Rosaria Iavarone di Napoli, Domenico e Francesco Romano di Napoli.

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Il Mattino