Caserta, nascondevano la droga nell'accendino: arrestata una coppia

Caserta, nascondevano la droga nell'accendino: arrestata una coppia
La polizia di stato di Caserta, nell’ambito delle predisposte attività finalizzate alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nella...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La polizia di stato di Caserta, nell’ambito delle predisposte attività finalizzate alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nella provincia, ha arrestato in flagranza di reato un 32enne ed una 27 ventisettenne, entrambi di origini albanesi ed incensurati, per il reato di detenzione ai fini di vendita di sostanze stupefacenti. In particolare, gli agenti della Squadra Mobile – Sezione «Antidroga» procedevano al controllo, tra i comuni di Casagiove e Curti, di un’autovettura con a bordo un uomo. Di seguito a perquisizione, rinvenivano nel bracciolo centrale dell’autoveicolo, tra i due sedili anteriori, un accendino, al cui interno erano nascoste 10 dosi di cocaina pronte per la commercializzazione. Alla luce di tale ritrovamento, gli investigatori estendevano la perquisizione al domicilio dell’uomo.

Una volta giunti sul posto, venivano notati dalla moglie che, alla presenza dei figli minori, improvvisamente si dirigeva nel bagno nel tentativo di disfarsi di ulteriore sostanza nel water. Gli operatori riuscivano ad entrare nell’abitazione ed a recuperare la sostanza, che risultava essere cocaina del peso di 12 grammi, suddivisa in dosi pronte per la commercializzazione. All’interno dell’abitazione veniva, altresì, rinvenuta sostanza utilizzata per il «taglio», un bilancino elettronico di precisione, tutto il materiale necessario al frazionamento, confezionamento e pesatura della sostanza stupefacente, oltre alla somma di euro 200 ritenuta provento dell’attività di spaccio. I due venivano, pertanto, accompagnati in Questura e dichiarati in arresto.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino