Chiude la biblioteca di Caserta: sarà hub culturale, restyling con fondi Pnrr

Studenti chiedono una nuova sede dove poter studiare e consultare i testi

Biblioteca comunale
La biblioteca comunale chiuderà in autunno. A giugno pubblicato bando di gara per la sua riqualificazione pari a un milione e 100mila euro. «I lavori di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La biblioteca comunale chiuderà in autunno. A giugno pubblicato bando di gara per la sua riqualificazione pari a un milione e 100mila euro. «I lavori di riqualificazione funzionale della biblioteca Ruggiero - spiega l’assessore alla cultura, Enzo Battarra - avranno inizio nell’autunno inoltrato. Questo intervento permetterà non solo una risistemazione degli ambienti e degli impianti, ma sarà un’opportunità di straordinaria crescita operativa della struttura, che diventerà ancor più un centro di produzione culturale. Continuerà a essere biblioteca di pubblica lettura, ma accentuerà ancor più la sua identità di hub polifunzionale per la realizzazione di eventi letterari, artistici, musicali, teatrali, cinematografici. In più ospiterà il museo dinamico della tecnologia dedicato ad Olivetti. I lavori in una prima fase interesseranno tutta la struttura per la sistemazione degli impianti, ma si farà in modo che questo intervento duri il minor tempo possibile. Poi si procederà a lotti e questo renderà fruibile la struttura». Settemila e quattrocento metri quadrati l’area che la ospita, un edificio con una parte interrata per il patrimonio librario, a piano terra sei sale lettura, una sala espositiva, un’emeroteca non allestita e attualmente chiusa, una mediateca utilizzata come sala studio. «Solo nelle fasi iniziali - continua Battarra - ci sarà la necessità di portare le attività culturali della biblioteca al di fuori della struttura e su questo c’è già un’intesa con il mondo associativo, quello che ha sottoscritto il Patto per la Lettura, per rendere le attività diffuse nella città, facendo in modo che la biblioteca esca dai suoi muri e incontri i cittadini. Per la funzione di pubblica lettura, molto utilizzata dagli studenti, sono in corso alcune ipotesi per dislocare aule studio in edifici del Comune o di altre istituzioni. Mi piace evidenziare che Caserta avrà presto una biblioteca comunale innovativa».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino