Cinema, spunta l'idea Auditorium: «Vantaggi anche per la Provincia»

Il restyling dell'Auditorium è costato circa due milioni di euro

L'Auditorium della Provincia
Caserta senza cinema? Questa volta il dibattito si sposta sui social e Francesco Marzano lancia l'idea di utilizzare l'Auditorium della Provincia come sala...

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Caserta senza cinema? Questa volta il dibattito si sposta sui social e Francesco Marzano lancia l'idea di utilizzare l'Auditorium della Provincia come sala cinematografica. Ristrutturato e riaperto alla pubblica fruizione nel dicembre 2021, il restyling dell'Auditorium costò circa due milioni di euro, con lavori di miglioramento della prestazione energetica dell'edificio, con interventi di implementazione della rete estetica e manutentiva ed interventi finalizzati ad ottimizzare la qualità ambientale interna, con una sala convegni multimediale e multifunzionale, acusticamente insonorizzata, dotata di dispositivi di amplificazione e di proiezione di ultima generazione. Una struttura che si trova nel cuore della città, tra due scuole superiori, in via Ceccano.

«La mia idea - dice Marzano, imprenditore associato a Confindustria - nasce dal fatto che la domanda va anche provocata e se abbiamo uno spazio come l'Auditorium non possiamo non tenerne conto. Per la Provincia potrebbe essere anche un buon modo per sostenere la struttura che è strategica per posizione. A Caserta la mia generazione ha vissuto per 15 anni una mancanza di cinema e teatro, allora andavamo a Casagiove, al Cineclub Vittoria».

Che era molto più di un cinema, era il luogo reale dell'incontro, della condivisione, della visione. «Sarebbe un'ottima cosa dice Maria Giovanna Piccolo, sorella di Francesco che al cinema italiano molto ha dato e dà perché l'Auditorium si trova in una posizione strategica, raggiungibile a piedi da ogni angolo della città, perché è ubicata tra due scuole molto frequentate e questo darebbe ai giovani, che non sempre sono frequentatori delle sale cinematografiche, la possibilità di sentire il cinema come luogo più vicino, più familiare. L'assenza di sale cinematografiche nel capoluogo è non solo un vulnus ma anche una mortificazione per chi ama questa forma d'arte e cultura. E pensare che questa città è stata e continua ad essere una fucina di artisti, attori, sceneggiatori, scrittori. Vedo l'Auditorium della Provincia come il posto giusto per una causa giusta».

Anche Caserta Decide scende nella querelle del cinema mancante e presenta un emendamento in merito alla mozione che andrà in discussione il 15 marzo in consiglio comunale: «Abbiamo deciso di presentare, grazie al consigliere Giovine, un emendamento per iniziare un percorso di ripristino delle sale cinematografiche a Caserta. Chiederemo che la giunta si impegni a far utilizzare ad enti del terzo settore, individuati tramite bando e in maniera gratuita, il teatro comunale Parravano per almeno 24 serate all'anno, dando finalmente la possibilità alla nostra città di avere un cinema».
 

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Il Mattino