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Sconcerto e tanto dolore. San Felice a Cancello, ieri mattina, si è svegliata con l'ennesima notizia triste. È venuto a mancare Giacomo Marcello, storico bidello del plesso Don Milani dell'istituto «Francesco Gesuè». Era sì affetto da un male incurabile, che da settembre l'aveva costretto ad allontanarsi dalla scuola, ma a stroncarlo ha contribuito in modo determinante il Covid.
Giacomo, molto amato dai suoi colleghi, non è riuscito a presentare in tempo utile la domanda di pensionamento. Si è spento nella tarda serata di martedì, all'età di 66 anni, lasciando nello sconforto totale la sua famiglia. I funerali, infatti, in forma molto intima si sono tenuti già ieri pomeriggio. Negli ultimi anni ha prestato servizio presso le scuole medie dell'istituto Gesuè, per quattro anni al plesso Don Milani e per un anno al plesso Montalcini. Numerose le attestazioni di cordoglio che nella giornata di ieri, soprattutto sui canali social, sono giunte alla famiglia da parte dei genitori degli alunni. La dirigente scolastica, Teresa Mauro, ha testimoniato la sua dedizione alla scuola, l'amore che nutriva per i bambini e il rispetto per i colleghi. «Non ho più lacrime da versare in questo periodo dice la preside stiamo vivendo un periodo davvero terribile e da dimenticare.
Intanto, nella giornata di ieri a San Felice a Cancello si sono registrati zero contagi (terzo giorno consecutivo) con un record di guariti. Ottantasette le persone che al controllo, dopo il riscontro di positività, hanno annientato il virus. Il sindaco Giovanni Ferrara, che non canta vittoria ma invita quotidianamente i suoi concittadini a rispettare le regole attraverso la sua pagina Fb, proprio per evitare contagi ha emanato un'ordinanza di chiusura delle scuole fino al 4 dicembre. «Al momento ci sono 449 persone positive e per questo motivo ho deciso di tenere chiuse le scuole. La decisione viene presa per permettere l'effettivo screening volontario per tutti i bambini e tutto il personale - fa sapere il primo cittadino -, come previsto dall'ordinanza della Regione Campania, che non è stato ancora effettuato».
Il Mattino