Quei cuccioli dall'Ungheria restituiti alla libertà nel canile lager tra Napoli e Caserta

cucioli
CASERTA - Amici degli animali proprio no. Meno che mai di Fido, che tra gli animali di compagnia è quello da millenni più affezionato all’uomo. Per loro i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CASERTA - Amici degli animali proprio no. Meno che mai di Fido, che tra gli animali di compagnia è quello da millenni più affezionato all’uomo. Per loro i cuccioli avevano invece il volto di un pacchetto di banconote. Nel canile clandestino al confine tra le province di Caserta e Napoli ce n’erano 85, di razze diverse e tutti malconci. Importati senza alcun permesso o licenza dall’Ungheria e pronti per la vendita sul mercato italiano. La Procura del tribunale di Napoli nord aveva disposto il sequestro degli animaletti procedendo per i reati di traffico illecito, maltrattamento e uccisione di animali, falso. Ma ai due colti sul fatto - un uomo di 44 anni e un ragazzo appena ventunenne - non è bastato. Quando hanno visto il medico veterinario nominato consulente dal pm, che stava fotografando gabbie e cani, e voleva visitare i cuccioli, hanno perso la testa e lo hanno pesantemente minacciato. In attesa del processo l’uomo è agli arresti domiciliari e il ragazzo ora ha l’obbligo di presentarsi ogni giorno alla polizia per la firma.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino