Droga spacciata in centro con nomi in codice: pusher pendolari arrestati

droga spaccio
CASERTA - Spacciavano cocaina tutti i giorni, anche nel pieno centro di Caserta. E il modus operandi era sempre lo stesso: accordi via cellulare usando parole in codice e poi la...

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CASERTA - Spacciavano cocaina tutti i giorni, anche nel pieno centro di Caserta. E il modus operandi era sempre lo stesso: accordi via cellulare usando parole in codice e poi la consegna nel capoluogo. Con un sistema ormai collaudato realizzavano un’intensa attività di spaccio di droga. I due, provenienti da Caivano, dopo aver concordato con gli acquirenti le cessioni di stupefacente, si recavano nel capoluogo per la consegna. Veniva utilizzato un linguaggio convenzionale, agevolmente decriptato dagli investigatori (la cocaina veniva, infatti, indicata con i termini “film “, “materiale edile “, “magliette “, il denaro da corrispondere, invece, con il termine “documenti”). Il Gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha disposto per Antonio Esposito e Bruna Falco, rispettivamente 24 e 37 anni, la custodia cautelare in carcere. Il blitz a Caivano da parte dei caabinieri della stazione di San Prisco. I due sono gravemente indiziati, a vario titolo, di numerose condotte di cessione, ai fini di spaccio, di cocaina. Il provvedimento cautelare giunge all’esito di un’articolata quanto tempestiva attività investigativa, diretta dalla Procura e svolta attraverso intercettazioni telefoniche che hanno permesso di accertare plurime cessioni di sostanza stupefacente, consumate dall’ottobre al Novembre del 2015 nei comuni di Caserta e Casagiove.
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Il Mattino