CASERTA - Rg Eco Transider, la storia infinita: chi dava per scontata la chiusura della piattaforma di stoccaggio dei rifiuti organici, divenuta l’incubo dei cittadini...
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In diversi atti di diffida, alla Rg Eco Transider, attualmente in amministrazione giudiziaria, la Regione aveva richiesto, fra le altre cose, l’adeguamento funzionale dell’impianto (al fine di abbattere gli odori) e la riduzione dei cumuli di rifiuti stoccati. Il sopralluogo per verificare lo stato dei fatti non è di certo anomalo, quel che desta stupore è che, però, nella comunicazione inviata per conoscenza anche agli altri enti coinvolti, non si sia tenuto conto di aspetti che porterebbero in modo immediato alla chiusura, a prescindere dall’esito della visita Arpac. Da un lato c’è infatti la revoca dei suoli per la società da parte del consorzio Asi Caserta, dall’altro il successivo annullamento dei titoli abilitativi rilasciati dal Comune di Gricignano d’Aversa: in pratica, oggi, la fabbrica è abusiva. La stessa Commissione Ambiente del Consiglio regionale, guidata da Gennaro Oliviero, aveva approvato una risoluzione d’indirizzo a seguito della quale la Giunta avrebbe dovuto adottare i consequenziali provvedimenti. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino