Esplode una bombola di gas: donna «vola» dal secondo piano

Esplode una bombola di gas: donna «vola» dal secondo piano
Castel Volturno. L’esplosione si è verificata alle 10.30 di ieri. Ad andare in frantumi, l’appartamento all’ultimo piano di una delle numerose palazzine...

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Castel Volturno. L’esplosione si è verificata alle 10.30 di ieri. Ad andare in frantumi, l’appartamento all’ultimo piano di una delle numerose palazzine del Green Village, sulla sponda nord del Lago Patria, nel Comune di Castelvolturno. Al suo interno al momento della deflagrazione c’era una coppia di conviventi. L’uomo, un trentatreenne d’origine siciliana, era a letto ed è rimasto ferito al volto da alcuni detriti staccati dal tetto che gli sono crollati addosso. Per la donna, una quarantenne napoletana, le conseguenze sono state drammatiche. Al momento dello scoppio si trovava in cucina, probabilmente l’ambiente dove si è innescata l’esplosione. E se nel resto dell’appartamento sono crollati i muri interni, qui sono andate in frantumi anche le pareti esterne.

La quarantenne, oltre a restare seriamente ustionata in più parti del corpo, quasi certamente a causa dell’onda d’urto è letteralmente volata giù dal palazzo. Un testimone, un residente del parco ha assistito a tutta la raccapricciante scena ed è stato il primo ad avvertire i soccorsi. Ha visto la parete dell’appartamento sbriciolarsi come fosse di cartone e il corpo della donna volare dall’appartamento e poi finire sul cortile con la velocità di un proiettile. Sul posto poco dopo sono arrivati gli agenti del commissariato di polizia che hanno preso in gestione il caso, oltre ai vigili del fuoco e i sanitari del 118. Questi ultimi hanno trasferito la coppia di feriti al pronto soccorso della vicina clinica Pineta Grande. L’uomo è stato medicato e dismesso poco dopo. La sua compagna, invece, per la gravità delle condizioni dovute sia alle ustioni, sia ai traumi causati dalla caduta da un’altezza di circa dieci metri, è stata trasferita al reparto grandi ustionati del Cardarelli.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino