Italia-Inghilterra, l'inglese esulta dopo il gol: malmenato dai vicini di casa nel Casertano

Italia-Inghilterra, l'inglese esulta dopo il gol: malmenato dai vicini di casa nel Casertano
«Come ti sei permesso di esultare: qui si tifa solo Italia e basta, altrimenti vai via dal palazzo. Quante volte dobbiamo dirtelo?». Due uomini, di 43 e 48 anni, ieri...

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«Come ti sei permesso di esultare: qui si tifa solo Italia e basta, altrimenti vai via dal palazzo. Quante volte dobbiamo dirtelo?». Due uomini, di 43 e 48 anni, ieri sera durante la finalissima Italia-Inghilterra degli Europei di calcio, hanno aggredito e malmenato un 30enne di origini britanniche che però risiede in Italia già da oltre quindici anni. L'episodio è accaduto all'interno di un condominio a San Felice a Cancello, in una stradina parallela a via Napoli che porta alla zona di Polvica.



I due uomini, cognati e dirimpettai, residenti al terzo piano del palazzo di vecchia costruzione, subito dopo il goal dell'Inghilterra al 2' del primo tempo, si sono fatti prendere la mano e, dopo aver sentito l'inglese, urlare squarciagola sul balcone e persino sventolare la bandiera della sua squadra, sono scesi al primo piano e si sono intrufolati all'interno dell'appartamento. Hanno citofonato dicendo di dover riferire alcune cose e così l'uomo li ha fatti entrare senza rendersi conto di come erano arrabbiati. Dopo un diverbio acceso durato diversi minuti, al quale hanno assistito anche i due figli minorenni del 30enne, i due italiani lo hanno preso a calci e pugni persino nelle parti intime. È scoppiata una vera e propria lite, alla quale hanno preso parte altre persone del posto. Nelle scale si sentivano urla disumane di donne preoccupate per quello che stava accadendo; sembrava di stare allo stadio. Addirittura, qualcuno ha persino minacciato di chiamare i carabinieri o la polizia.

Il 30enne è riuscito a scappare al pian terreno del palazzo e a nascondersi nel garage. Dopo poco i due sanfeliciani si sono calmati, tranquillizzati dalle consorti che hanno cercato subito di riportare la situazione alla normalità, e sono rientrati nelle loro abitazioni per continuare a guardare la partita di calcio in tv. L'inglese, dopo qualche minuto, è stato caricato in auto da un parente della moglie, originaria di Santa Maria a Vico, e trasportato allo Psaut. Lì, dopo una serie di analisi, gli hanno medicato le escoriazioni che aveva corpo; per fortuna nulla di grave, ma poteva andare sicuramente peggio viste le intenzioni del 43enne e del 48enne. Dell'inglese fino a tarda sera, nemmeno l'ombra. Sicuramente nella giornata di oggi, secondo qualche testimone, l'uomo sporgerà denuncia alle forze dell'ordine.

Non è la prima volta, secondo la moglie del britannico, che il marito viene aggredito in questi ultimi giorni da due uomini, suoi colleghi di lavoro. Sabato il 30enne dopo essersi lamentato di aver trovato alcuni graffi sulla sua auto, i due cognati lo hanno aggredito verbalmente. Tra i tre, non corre buon sangue e ieri sera la situazione è degenerata. 

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Il Mattino