Impianto gpl pericoloso lungo la 7bis, scattano i sigilli della finanza

Impianto gpl pericoloso lungo la 7bis, scattano i sigilli della finanza
La Guardia di Finanza ed i Vigili del Fuoco di Caserta hanno concluso, nella giornata di ieri, un controllo in materia di commercializzazione del GPL per autotrazione, e hanno...

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La Guardia di Finanza ed i Vigili del Fuoco di Caserta hanno concluso, nella giornata di ieri, un controllo in materia di commercializzazione del GPL per autotrazione, e hanno sequestrato, a Succivo, in zona adiacente la Statale 7bis, un distributore stradale che non operava in condizioni di sicurezza.


Il sequestro dell’impianto è scaturito a seguito di un controllo fiscale avviato da parte del Nucleo di Polizia Tributaria di Caserta, coordinato dal tenente colonnello Luca Cioffi, nei confronti della società proprietaria del distributore al fine di verificare il regolare assolvimento delle accise sui prodotti energetici.

In particolare, nel corso dell’attività ispettiva le Fiamme Gialle hanno riscontrato che l’impianto (composto da un serbatoio di GPL e da una colonnina provvista di due erogatori) era privo del certificato di prevenzione incendi e che i titolari non avevano provveduto alle comunicazioni di legge sulla detenzione di materie esplodenti, infiammabili e pericolose.

Chiesto quindi l’intervento del personale tecnico del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Caserta, si è proceduto, con questi ultimi, a sottoporre a sequestro l’intero impianto di distribuzione nonché un’autocisterna della capacità di 14.500 litri a questo illegalmente collegata al fine di ampliarne notevolmente la capacità complessiva di stoccaggio del gpl.

I due amministratori della società titolare del distributore sono stati pertanto segnalati alla Procura della Repubblica di Napoli Nord per le violazioni della normativa in materia di prevenzione incendi e per l’omessa denuncia di materie esplodenti.
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Il Mattino