Internazionali, la finale sarà tutta straniera

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Caserta. L’Italia esce bruscamente dalla finale della trentesima edizione degli internazionali femminili di tennis «Città di Caserta – Powergas Tennis...

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Caserta. L’Italia esce bruscamente dalla finale della trentesima edizione degli internazionali femminili di tennis «Città di Caserta – Powergas Tennis Cup», con le eliminazioni di Camilla Rosatello, vicina all’impresa contro la favorita Claire Liu (6-3, 0-6, 7-6), e di Jessica Pieri, battuta in maniera più netta dalla spagnola Paula Badosa Gibert (6-1, 6-3). Le due semifinali si sono disputate sotto il sole battente, che ieri pomeriggio ha accompagnato le quasi 500 persone che hanno fatto visita al club di via Laviano.

Claire Liu, numero 457 nella classifica Wta, lancia la sfida alla Badosa Gibert, che nel ranking la precede al numero 379: «Non l’ho vista giocare, ma so quanto vale e quindi servirà il meglio di me per batterla». A fine gara, Liu si è complimentata con l’avversaria azzurra: «Non pensavo di essere in grado di vincere contro di lei. Prima di tutto perché era in ottima forma e ha giocato alla grande anche la semifinale. Eppure ho vinto io, sono molto felice. E’ stata dura giocare anche contro il pubblico, che ovviamente ha fatto il tifo per lei. Abbiamo avuto scambi molto puliti, sono contenta soprattutto per come ho resistito nei momenti di difficoltà. L’importante è giocare sempre il proprio tennis, cercando di non mollare nelle fasi difficili». 
«Quando Camilla si è innervosita – continua Liu – ho cercato di servire più forte, ma credo che abbia giocato davvero una grande partita, meritava almeno quanto me la finale». 

L’incontro è stato equilibrato per larghi tratti, fatta eccezione per il secondo set, stravinto da Camilla Rosatello: «Non ho servito bene, lei mi ha fatto muovere molto e non sono riuscita a giocare come avrei voluto. Ora devo riposarmi perché so che la mia avversaria di domani è molto forte e darà il massimo, come me». La statunitense ha compiuto 17 anni appena tre giorni fa, festeggiando il suo compleanno qui a Caserta. Nata a Thousand Oak, Liu ha nelle vene sangue cinese: «I miei genitori sono entrambi cinesi, poi si sono trasferiti in America e io sono nata in California. L’Italia? E’ un paese che adoro. Caserta è una città bellissima, ho mangiato pizza in continuazione e quando andrò via sono convinta che avrò voglia di ritornare presto».  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino