Un ventunenne è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di rapina. Con il volto coperto da una mascherina chirurgica e armato di due grossi coltelli, aveva appena messo a segno un colpo in un bar di piazza Vittorio Emanuele ad Aversa. Erano da poco passate le 7.00 di questa mattina quando il giovane, che si stava allontanando a piedi con i 65 euro che si era fatto consegnare dal cassiere del bar, è stato intercettato da due guardiei giurate che hanno immediatamente allertato i carabinieri.

La pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia è subito intervenuta. Alla vista dei carabinieri il rapinatore ha cercato di scappare ma dopo un un inseguimento a piedi, protrattosi sino a via Macello, è stato bloccato dopo aver opposto anche resistenza. Il 21enne è stato trovato in possesso di un pugnale e di un coltello a serramanico entrambi della misura di 30 centimetri occultati nelle tasche dei pantaloni, e dei 65 euro, bottino della rapina, poi restituiti al proprietario dell’esercizio commerciale. Il giovane è stato portato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.