«Il pomeriggio in cui fu uccisa Katia Tondi vidi il marito Emilio Lavoretano uscire in auto con il padre». Affermazioni «pesanti», secondo l'accusa,...
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Unico imputato è il marito Emilio Lavoretano, che si è sempre proclamato innocente. Pascale ha confermato quando già dichiarato subito dopo il fatto, smentendo il papà di Lavoretano, ex carabiniere in passato in servizio anche a Casal di Principe, che aveva detto di non aver visto il figlio quel pomeriggio; le parole del teste inoltre confermerebbero indirettamente anche l'ipotesi accusatoria, basata sulla consulenza dell'ex generale del Ris dei Carabinieri Luciano Garofano, secondo cui la Tondi sarebbe stata strangolata (mai trovato l'oggetto utilizzato per ucciderla) tra le 18 e le 19. Pascale non specifica l'ora, ma ricorda di aver notato padre e figlio insieme circa due ore prima che l'ambulanza del 118 arrivasse a casa della Tondi; il mezzo di soccorso arrivò tra le 20.20 e le 20.30.
Per il Pm Lavoretano chiamò il padre dopo il delitto.
Il Mattino