I servizi sociali usati come strumento di spartizione politica e di acquisizione di consenso elettorale: la circostanza emerge dall'ordinanza di arresto che oggi ha portato in...
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La Sgambato, inoltre, avrebbe anche segnalato la sua segretaria: in un'intercettazione ambientale captata nel marzo 2015 nell'ufficio di due degli indagati, Roberto Pirro e Carmela Fusco, funzionari dell'Ambito C8, si parla della segretaria della deputata; il colloquio avviene mentre è in corso la compilazione delle short-list di varie figure professionali da utilizzare per i servizi da erogare. Il Gip scrive chiaramente che i due nominavano i soggetti «politicamente segnalati». «Stamattina - dice Pirro - mi sono reso conto che è venuta a fare il colloquio, e io mi meraviglio come mai questa persona non sta qua dentro». La donna dunque non era inserita nella short-list. «La donna - prosegue Pirro - fa un po' da segreteria a Peppe e Camilla Sgambato, è impossibile, se la sono dimenticata, ce la metto io!...; »...a meno che non la vogliono« ribatte la Fusco; »no... no - afferma Pirro - me l'ha detto a voce, me l'ha detto a me Camilla!...«; »ah, te l'ha detto...ah, te l'ha già detto? No Roberto - prosegue la donna - non vorrei proprio stare nei tuoi panni, perché oltre all'incazzamento che ci sta di qua, adesso pure l'incazzamento dietro a questi due, che giustamente ricordati di questo, ricordati di quest'altro!....«. Poco dopo emergono i nomi di altre due persone da inserire nella lista. "Questi sono ancora nomi di Sgambato", dice Pirro. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino