Lumino funebre davanti al negozio della ex fidanzata, arrestato stalker

Un rumeno di 32 anni è indagato per stalking

Il lumino
Era stato lasciato dalla fidanzata, ma non si era arreso e aveva iniziato a perseguitarla tempestandola di chiamate e messaggi farneticanti. Le aveva detto: «Sparo a te e ai...

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Era stato lasciato dalla fidanzata, ma non si era arreso e aveva iniziato a perseguitarla tempestandola di chiamate e messaggi farneticanti. Le aveva detto: «Sparo a te e ai tuoi parenti». Non pago, l'aveva seguita appostandosi nei luoghi frequentati dalla donna, come il bar "Mamacita" di Caserta. Il culmine era successo qualche giorno fa, quando ha deciso di lasciare davanti al negozio dove lavora la ex un lumino votivo rosso; non solo: davanti all'abitazione aveva lasciato dei petali di rosa neri e un'immagine di San Michele Arcangelo. Per questi motivi, un 32enne di Cancello e Arnone - di origini rumene - è stato arrestato dai carabinieri e portato in carcere per il reato di stalking su ordine del gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Determinante per l'avvio delle indagini coordinate dalla Procura sammaritana (procuratore Pierpaolo Bruni) è stata la denuncia presentata dalla vittima, stanca di subire le attenzioni morbose e costanti dello stalker, iniziate dopo che lei aveva deciso di interrompere la relazione. L'episodio del lumino votivo, per gli inquirenti, sarebbe evocativo di una minaccia di morte, anche per questo le indagini hanno avuto un'accelerazione e il 32enne è finito in carcere.
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Il Mattino