Maffei alla Reggia: «Al via un percorso molto complicato»

Maffei alla Reggia: «Al via un percorso molto complicato»
«Ritengo che la Reggia meriti tanto e merita sopratutto e sempre persone che credono nel lavoro che fanno. Per me è un privilegio, ma sono convinta che sia un...

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«Ritengo che la Reggia meriti tanto e merita sopratutto e sempre persone che credono nel lavoro che fanno. Per me è un privilegio, ma sono convinta che sia un privilegio per tutti quelli che sono in questa stanza ma anche fuori per motivi diversi», la stanza è quella, all'interno della Reggia, nella quale ieri mattina, la nuova direttrice Tiziana Maffei ha tenuto il suo primo discorso seppure non ufficiale ai dipendenti.

 
L'occasione l'ha fornita la semplice cerimonia di commiato di Maurizio Crispino, responsabile dell'area documentazione, che ha raggiunto il pensionamento e salutato i colleghi nel corso di un incontro breve e informale. «Non la prendo come una fuga il fatto che io vengo e lei va via ma come un passaggio di testimone da parte di chi sta qui da tanto tempo e ha fatto bene il proprio lavoro. Io non vi conosco ancora ma avrò modo di farlo in questo percorso complessissimo, dunque auguri per il futuro a lei ma auguri a tutti noi», dice, improvvisando, la neo dg che ieri ha trascorso il suo primo giorno alla guida del monumento, dimostrando subito - questi i primi commenti anonimi - di essere «determinata, precisa, piena di buona volontà». L'incontro con i dipendenti che hanno partecipato ai festeggiamenti è stato, però, l'unico momento «pubblico» del primo giorno di lavoro a Caserta della Maffei. Per il resto della giornata, è rimasta chiusa nel suo ufficio con i suoi più stretti collaboratori a leggere i dossier sui tanti aspetti della vita della Reggia su cui dovrà mettere mano, a informarsi e a cercare di farsi un'idea sul come migliorare l'organizzazione del lavoro.


È assai probabile che la direttrice abbia già in mente un cronoprogramma per conoscere e incontrare i responsabili dei vari settori in cui è articolato il funzionamento della Reggia per poter attuare subito le linee guida che ispireranno la sua azione a Caserta e anche i rappresentanti sindacali per ascoltare le istanze e le aspettative dei lavoratori. Ovviamente ci sarà lo spazio, in questa tempistica, anche per vedere il sindaco Carlo Marino e i rappresentanti delle altre istituzioni locali e delle associazioni datoriali che, peraltro, già da tempo aspettano un faccia a faccia con la direttrice dopo la lunga attesa per la nomina del successore di Mauro Felicori. Di sicuro ai primi posti dell'agenda di Tiziana Maffei figurano le questioni relative alla realizzazione di «Un'estate da re», la manifestazione promossa dalla Regione Campania e che giunge, quest'anno, alla terza edizione, la cui organizzazione è stata finora frenata proprio dall'assenza del direttore del monumento. Mentre, tra le priorità per così dire private della nuova direttrice c'è anche la ricerca di un'abitazione in città: nelle sue intenzioni più volte manifestate ai suoi più stretti collaboratori c'è proprio quella di rimanere a vivere a Caserta per condividere ogni giorno la vita della capoluogo e per comprendere fino in fondo le esigenze del territorio per integrarsi con esso e con i suoi abitanti. Da qui la ricerca di un appartamento, pratica che, peraltro, già aveva avviato un mese fa quando la sua nomina venne annunciata dal ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli, e poi sospesa in seguito al ricorso al Tar del Lazio presentato da Antonio Tarasco, uno dei candidati escluso dalla terna finale.
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Il Mattino