Manca personale, reparto ginecologia a rischio chiusura

L'ospedale di Piedimonte Matese
L'alto casertano continua a dover fare i conti con la carenza di...

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L'alto casertano continua a dover fare i conti con la carenza di personale medico specializzato. Una situazione che si ripete ciclicamente nelle diverse strutture ospedaliere del territorio e che stavolta, in particolare, ha colpito il nosocomio di Piedimonte Matese. In questi giorni il direttore sanitario, il dottor Gianfausto Iarrobino, ha sottolineato come nel reparto di ostetricia e ginecologia ci sia una gravissima carenza di medici specializzati.

Vista la situazione, i pochi dottori in servizio sono costretti ad affrontare turni interminabili, con il rischio di compromettere la loro incolumità e, naturalmente, quella degli stessi pazienti. In queste condizioni è impossibile andare avanti: proprio per questo motivo, Iarrobino ha deciso di rivolgersi al dottor Vincenzo Iodice, direttore sanitario aziendale, al dottor Amedeo Blasotti, direttore generale, e al dottor Cosimo Rapicano, responsabile dell'Uosd di ostetricia e ginecologia, chiedendo loro un intervento immediato al fine di scongiurare la chiusura del reparto in questione.

«Attualmente l'organico dei dirigenti medici è di quattro unità, compreso il responsabile, mentre le ostetriche in servizio sono solo cinque - ha spiegato Iarrobino - sono state fatte numerose richieste di acquisizione di personale, che però non hanno portato alla risoluzione del problema. L'ultimo concorso per dirigenti ginecologi per Sessa Aurunca e Piedimonte Matese, inoltre, non ha dato alcun esito di assegnazione di unità mediche in questo presidio. Chiediamo, dunque, alla direzione sanitaria aziendale di potenziare il personale del reparto in questione: occorrono cinque dirigenti ginecologi, a orario completo, e due ostetriche». Se ciò non avverrà, sarà richiesto di sospendere temporaneamente le attività del reparto. Naturalmente, la vicenda ha messo in allarme gli abitanti di Piedimonte Matese e non solo: l'ospedale, infatti, è un punto di riferimento per la popolazione locale, ma anche per i cittadini dei comuni limitrofi. Parliamo di realtà che prese singolarmente potrebbero sembrare piccole, ma che insieme rappresentano una larga fetta del territorio dell'alto casertano. La situazione del nosocomio matesino non poteva lasciare indifferente le istituzioni. Sulla vicenda, infatti, si è espresso anche il sindaco Vittorio Civitillo, che ha dichiarato: «Abbiamo già parlato con i dirigenti dell'Asl: posso garantire che il reparto non sarà chiuso. A breve, inoltre, comunicheremo ai cittadini tutte le novità».

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Il Mattino