Medaglia d'oro a Valerio Taglione nel bene confiscato alla camorra a Casal di Principe

Giovedì la cerimonia a Casa don Diana con il prefetto Castaldo

Cerimonia in memoria di Taglione
Giovedì 28 settembre a Casa don Diana, nel bene confiscato ubicato in via Urano a Casal di Principe, avrà luogo alle ore 18 la cerimonia di consegna...

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Giovedì 28 settembre a Casa don Diana, nel bene confiscato ubicato in via Urano a Casal di Principe, avrà luogo alle ore 18 la cerimonia di consegna della medaglia d’oro al valor civile assegnata dal Presidente della Repubblica a Valerio Taglione, coordinatore del Comitato don Peppe Diana, scomparso l’8 maggio del 2020.

La medaglia, che sarà consegnata alla famiglia di Valerio dal prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, è stata assegnata da Mattarella con la seguente motivazione: “Ha promosso tra i giovani percorsi di educazione alla legalità e ai valori sociali. Si è particolarmente  impegnato per il recupero dei beni confiscati e per la costruzione di una comunità alternativa a quella  criminale. Mirabile esempio di coraggio, di senso civico e di solidarietà”.

Valerio Taglione, da giovane scout, era uno dei ragazzi di don Giuseppe Diana. Quando don Peppino fu ucciso quella mattina del 19 marzo 1994, Valerio, come tutti quelli che lo avevano conosciuto, rimase sconvolto. Ai funerali di don Peppe, Valerio fece una promessa e raccolse il testimone per portare avanti le battaglie del sacerdote ucciso, ma anche per difendere la memoria di un prete libero che aveva scelto di stare dalla parte della giustizia contro i poteri criminali. Furono anni duri, difficili, con la camorra che controllava in modo capillare tutto il territorio.Dopo l’omicidio di don Diana nacque ben presto un movimento di donne e uomini liberi che seppero unirsi per condividere sogni e speranze, e che trovarono in Valerio Taglione la loro guida.

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Il Mattino