Orta di Atella. Appalti e clan: divieto di dimora in Provincia di Caserta per l'ex sindaco Brancaccio

Angelo Brancaccio sindaco
Orta di Atella. Divieto di dimora in Provincia di Caserta. Questa la misura cautelare concessa all'ex sindaco di Orta di Atella, Angelo Brancaccio. L'ex primo cittadino,...

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Orta di Atella. Divieto di dimora in Provincia di Caserta. Questa la misura cautelare concessa all'ex sindaco di Orta di Atella, Angelo Brancaccio. L'ex primo cittadino, eletto dieci anni fa con percentuali bulgare che raggiungevano l'80 per cento ed ex consigliere regionale, aveva usufruito degli arresti domiciliari a Formia dopo un periodo trascorso in carcere con l'accusa di corruzione aggravata dal metodo mafioso.  Le indagini su Brancaccio, condotte dalla polizia di Aversa e dalla Dda di Napoli, si basavano sulle accuse di collaboratori di giustizia come l'ex capozona di Carinaro del clan dei Casalesi Paolo Di Grazia, ma anche sulle dichiarazioni fornite in tempi diversi ai magistrati da Michele Orsi, che fu assassinato dai killer dell'ala stragista capeggiata da Giuseppe Setola, del fratello Sergio e dalla vedova, Miranda Diana. Era stata proprio la donna, il 15 dicembre del 2008, a raccontare agli investigatori: «Verso gli inizi o la metà del 2006, Sergio Orsi si recò in Svizzera con la moglie e Angelo Brancaccio, in quel periodo sindaco di Orta di Atella ». Miranda Diana aggiunse di aver appreso dalla cognata che Sergio Orsi aveva aperto un conto corrente dove erano stati depositati «300 o 400 mila euro. Brancaccio aveva ritirato poi la somma o parte della stessa. Compresi - si legge ancora nel verbale - che il denaro fu portato in contanti, in più soluzioni, facendo una pluralità di viaggi, per poi riportare la somma in Italia».L'obiettivo della società degli Orsi era acquisire il monopolio dei lavori banditi dall'amministrazione di Orta di Atella. Oggi, l'avvocato difensore di Brancaccio, Mario Griffo, ha chiesto al collegio di giudici del tribunale di Santa Maria Capua Vetere - presidente Roberta Carotenuto - di revocare la misura dei domiciliari. Revoca ottenuta. 
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Il Mattino