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Domani sarà una giornata speciale per Caserta, perché arriveranno le reliquie di San Giovanni Paolo II, una garza macchiata del sangue del Pontefice al momento dell'attentato nell'81. Ad accoglierele nella chiesa del buon Pastore, alle 17.15, la sottosezione dell'Unitalsi di Caserta. «L'Unitalsi cura la peregrinatio delle reliquie con l'intenzione di avvicinare la sensibilità dei fedeli al mondo della malattia e della disabilità - è il commento del presidente della sottosezione di Caserta Renato Iaselli -. L'associazione vuole avvicinare i fedeli alle problematiche della disabilità che Giovanni Paolo II ha non solo trattato nei suoi scritti ma ha anche testimoniato con la sua vita e le sue opere». Semplice ma denso il programma preparato dall'Uitalsi per quest'occasione. Dopo l'accoglienza di domani alle 17.15 delle reliquie, ci sarà la Santa Messa celebrata dal vescovo Giovanni D'Alise. Poi, mercoledì, con le Sante Messe alle 8 e alle 9, alle 15.00 avrà luogo l'Ora della Divina Misericordia, alle 16.30 la Santa Messa con amministrazione dell'unzione degli infermi e, per finire alle 18.30 la Santa Messa e il saluto delle Reliquie.
Il Mattino