Perquisizione in carcere a Cassino trovati due telefoni cellulari

Perquisizioni in carcere a Cassino trovati due telefoni cellulari
Cassino. Perquisizioni a raffica negli istituti penitenziari. I carabinieri di Napoli e la polizia penitenziaria della casa circondariale di Poggioreale hanno eseguito un decreto...

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Cassino. Perquisizioni a raffica negli istituti penitenziari. I carabinieri di Napoli e la polizia penitenziaria della casa circondariale di Poggioreale hanno eseguito un decreto di perquisizione emesso dalla settima sezione della Procura della Repubblica di Napoli in alcune celle della casa circondariale di Cassino. La perquisizione era finalizzata alla ricerca di apparati telefonici utilizzati dai detenuti. La ricerca ha dato esito positivo: erano nascosti, nelle intercapedini della coperture dei termosifoni, due telefoni cellulari completi di card e caricabatterie. Uno era stato realizzato in maniera artigianale sfruttando la carica residua delle pile mini stilo. Sotto chiave sono finiti anche dei coltellini creati con delle lamette da barba. Sequestrati anche numerosi scritti al vaglio degli inquirenti. Si è poi scoperto che due detenuti napoletani avevano utilizzato il cellulare in cella mettendolo a disposizione anche dei compagni permettendo loro di contattare persone all'esterno del carcere. 
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Il Mattino