Piantagione di cannabis da 200 metri quadrati: due giovani finiscono ai domiciliari

Piantagione di cannabis da 200 metri quadrati: due giovani finiscono ai domiciliari
CASERTA - A Caivano in via Salvemini, i carabinieri della stazione di San Prisco hanno arrestato, in flagranza del reato di produzione e coltivazione di sostanza stupefacente, il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CASERTA - A Caivano in via Salvemini, i carabinieri della stazione di San Prisco hanno arrestato, in flagranza del reato di produzione e coltivazione di sostanza stupefacente, il pregiudicato Antonio Scuotto, 40 anni, e Pietro Gagliano, 31 anni, incensurato, entrambi del luogo. I due sono stati sorpresi dai militari dell’Arma mentre irrigavano una piantagione di circa 200 metri quadrati di canapa indiana destinata al mercato dello spaccio nell’area nord di Napoli.




Il terreno che era stato affidato agli arrestati per la coltivazione di pomodori, è coperto da una folta vegetazione e cela la vasta piantagione alla quale si accede mediante uno stretto cunicolo, tale da rendere impossibile la localizzazione dall’alto. I due, pertanto, sono stati posti agli arresti domiciliari. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino