Slitta per l’impossibilità di testimoniare di due testi, tra cui il cantante Gigi D’Alessio impegnato in un tour in Canada, l’udienza a carico di un ex...
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l cantante era stato convocato come teste su una «scorta» non autorizzata da parte di un altro poliziotto già condannato in sede di rito abbreviato. Per questa ragione, D'Alessio, non indagato, fu già interrogato dal pm che ha condotto l'indagine sulle divise sporche, il sostituto procuratore Antimafia Luigi Landolfi, all'indomani degli arresti.
Il processo è stato aggiornato al 17 febbraio prossimo anche per sentire un altro teste, poliziotto in pensione, che svolgeva l’attività di vigilanza al Royal Bingo di Maddaloni - assieme ai poliziotti indagati - il quale, contrariamente a quanto avevano rilevato gli investigatori dalle intercettazioni, ha negato ogni addebito ed è stato accusato di false dichiarazioni al pm. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino