CASERTA - «Ero sicuro che il piano avrebbe funzionato. La decisione di aprire la Reggia il giorno di Pasquetta era frutto dei tempi, della considerazione diversa che si...
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Questore, è tutto filato liscio?
«Sì, il piano ha funzionato. Ringrazio i poliziotti, i carabinieri, la guardia di finanza, i vigili, la protezione civile. Tutti abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati».
Ci sono state criticità particolari?
«Francamente no. Certo, bisognava stare attenti in ogni momento per il numero elevato di persone che si sono riversate non solo nell’area di piazza Carlo III ma anche a Casertavecchia e a San Leucio senza tenere conto della notevole affluenza di gitanti in diverse località della provincia. Tutti hanno contribuito, compreso i custodi della Reggia, affinché non ci fossero problemi».
Il piano sarà riproposto domani, quando per tradizione in tanti festeggiano il Giovedì in Albis nel parco della Reggia, e per le prossime festività del 25 aprile e del primo maggio?
«I numeri delle unità delle forze dell’ordine impegnate alla Reggia saranno elevati ma non come a Pasquetta».
Lunedì neppure la massiccia presenza delle forze dell’ordine ha intimorito parcheggiatori e venditori abusivi. Qual è la strategia per debellare un fenomeno sempre più dilagante in città?
«Premesso che quello dei parcheggiatori abusivi è un fenomeno presente ovunque, noi quando li becchiamo li denunciamo, multiamo e li segnaliamo per l’avviso orale, anticamera del ritiro della patente. Questa è una battaglia continua in cui dobbiamo avere anche l’aiuto dei vigili. Le sinergie funzionano e lunedì abbiamo ricevuto un’ulteriore conferma».
Il manager Felicori aveva visto giusto. La scommessa è stata vinta?
«È una persona intelligente, ha saputo cogliere i tempi giusti».
Alla Reggia, però, mancano ancora i metal detector e non è stato terminato l’impianto di videosorveglianza lungo il perimetro. Spesso il prefetto e l’ex questore Messina hanno chiesto di provvedere al più presto. Lo ha fatto anche lei?
«Con i metal detector fissi libereremo qualche unità. Adesso utilizziamo i nostri, in pratica quelli mobili. I controlli sarebbero agevolati ma so che il problema di fondi è in via di soluzione».
Il sindaco Marino ha parlato di prova di maturità della città. È d’accordo?
«Ci siamo confrontati domenica e lunedì, anche a distanza, sull’andamento delle due giornate. Era soddisfatto, in effetti la risposta della città e del territorio sono state molto positive». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino