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Da un lato c'è chi è incredulo e pensa a un equivoco (come tanti conoscenti, pazienti ed ex assistiti), dall'altro invece chi gli punta il dito contro, certo della genuinità dei racconti delle vittime. In mezzo, l'accusato, un medico residente in Comune dell'hinterland casertano finito agli arresti domiciliari perché accusato di avere più volte abusato delle sue pazienti minorenni. Un'accusa infamante, caduta sul capo di un medico dello sport P.C., 69 anni, sposato, con figli - arrestato dagli uomini della Squadra Mobile di Caserta ieri mattina.
Gli agenti della polizia di Stato gli hanno notificato un'ordinanza del gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, emessa su richiesta della locale Procura della Repubblica. Le indagini sono state avviate qualche mese fa, con il monitoraggio dei social-net questa la versione ufficiale - da parte degli investigatori della Squadra Mobile di Caserta (probabilmente segnalati da qualche utente), da cui sono emersi commenti relativi al medico, molto noto a Caserta essendo uno dei pochi a rilasciare certificati per attività sportiva, e allusioni a comportamenti offensivi verso le giovani pazienti.
Secondo l'accusa, gli abusi sessuali, aggravati, documentati dagli investigatori, sarebbero avvenuti nello studio del professionista dove le ragazze si recavano per le visite finalizzate al rilascio del certificato di sana e robusta costituzione, necessario per iniziare le attività agonistiche.
Con i primi elementi raccolti sui social, gli investigatori della Mobile hanno quindi cominciato a delineare un quadro piuttosto allarmante, in cui hanno appreso che le vittime erano più di una. Il quadro si è poi arricchito grazie alle ammissioni fatte dalle singole vittime, tutte convocate in Questura. Qualcuna - è emerso dalle testimonianze - pensava che fosse normale l'atteggiamento del medico e solo dopo aver parlato con il fidanzato si era resa conto di essere stata oggetto di attenzioni illecite, qualcun'altra aveva subito capito le intenzioni del medico.
Il 69enne, anche durante l'arresto, ha negato ogni addebito ed è pronto a chiarire che si tratta di un grosso equivoco. Un fulmine a ciel sereno, l'arresto del medico, per molti pazienti anche donne rimasti senza parole e increduli perché non hanno mai notato atteggiamenti che facessero pensare a manovre diverse da quelle che esegue un dottore, anche durante una visita totale e completa.
Il dottore, che in passato ha anche ricoperto ruoli politici e di consulente per una squadra di calcio della provincia di Caserta, è stato - fino allo scorso maggio, quando è andato in pensione - medico di base nel suo Comune per oltre quaranta anni, oltre ad aver ricoperto in passato anche la carica di sindaco. Tanti lo considerano un punto di riferimento per gli atleti di ogni disciplina in tutto il Sud, insomma una persona insospettabile sulla quale tanti sono pronti a scommettere la sua innocenza.
La notizia che circola da ieri mattina, ha anche suggestionato diverse famiglie con in casa minori: è partita una sorta di tam tam, condizionato dalle voci che si sono rincorse tra genitori, i quali hanno iniziato a interrogarsi o a preoccuparsi per la vicenda anche al limite delle illazioni o autonome deduzioni. L'ultimo caso di abusi sessuali ai danni di minori che fece scandalo in città, risale a qualche anno fa, quando fu coinvolto in una inchiesta e poi condannato un maestro di equitazione scomparso di recente.
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