Si chiude in bagno: trovato morto 21enne universitario, è giallo

A soccorrerlo il padre, disposta l'autopsia

Inutili i soccorsi
Una morte sospetta, un ragazzo di giovane età che non c'è più, un lutto improvviso. Il giallo si allarga sulla morte di un ragazzo di 21 anni, deceduto in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Una morte sospetta, un ragazzo di giovane età che non c'è più, un lutto improvviso. Il giallo si allarga sulla morte di un ragazzo di 21 anni, deceduto in casa nel pomeriggio di giovedì scorso, a Capua. Si tratta di Rattab Jassime, di origini marocchine, studente al secondo anno di università. Il giovane universitario residente a Capua era in compagnia della sorella e del padre quando, improvvisamente, ha spiegato ai familiari di non sentirsi in perfetta forma.

Così, si è rifugiato in bagno. Non vedendolo tornare, il padre ha provato a bussare alla porta, ma Rattab non ha risposto. Il padre ha, dunque, sfondato la porta del bagno e ha cercato di soccorrere il figlio, ormai esanime. Sul posto sono intervenuti i medici e gli infermieri del 118 che hanno constatato il decesso del povero studente. Sul caso, però, il pm della Procura di Santa Maria Capua Vetere ha voluto vederci chiaro: ha disposto l'esame autoptico sul cadavere che è previsto, però, dopo le festività.

Un fascicolo è stato già aperto: sul corpo non sono state trovate tracce di ferite o di lesioni che possano ricondurre il decesso a un fatto violento. Di certo, s'indaga anche sul cibo ingerito dal giovane negli ultimi istanti di vita che possano aver provocato uno shock anafilattico, ma si è nel campo delle ipotesi. 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino