Due cugini, originari del Casertano, sono stati arrestati ieri dal gip di Milano Anna Magelli per aver violentato una giovane dopo una serata in una discoteca nella zona...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un minorenne, amico dei due cugini (per il quale procede la magistratura minorile), avrebbe filmato lo stupro di gruppo con un telefonino. La giovane ha denunciato anche che quella sera del 4 agosto 2018 gli aggressori potrebbe averle messo qualche sostanza nel cocktail che stava bevendo. Le violenze sarebbero avvenute prima in un casa dopo la nottata in discoteca e poi in un'auto. Il 32enne arrestato sarebbe imparentato con esponenti di un clan del Casertano e risultava anche inserito in un programma di protezione. Il 26enne è difeso dal legale Nello Sgambato.
Stando a quanto messo a verbale davanti agli inquirenti, la giovane aveva conosciuto qualche giorno prima, nel corso di un'altra serata in discoteca, il più giovane dei due presunti aggressori e poi lo aveva incontrato di nuovo la sera del 4 agosto del 2018, quando lui era in compagnia del 32enne e dell'amico minorenne. Le violenze sarebbero avvenute dopo la serata in discoteca quando i due giovani e il minorenne sono riusciti a far salire sulla loro auto la giovane, la quale ha raccontato che si sentiva stordita. I presunti abusi sarebbero avvenuti prima in un casa dove i giovani l'hanno portata e poi ancora in auto, mentre la riportavano nella sua abitazione. I due arrestati saranno interrogati dal gip domani (il 26enne è detenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere e il 32enne a Milano). Gli arresti sono stati eseguiti ieri mattina. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino