Il giornalista e massmediologo Klaus Davi è stato identificato ieri attorno alle 14 da una gazzella dei carabinieri davanti alla casa del boss Pasquale Zagaria....
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«Penso che Pasquale Zagaria abbia violato le regole della Camorra chiamando i carabinieri per allontanarmi dalla sua abitazione. Volevo solo intervistarlo e regalargli il libro del mio amico Gennaro Sangiuliano “Il nuovo Mao” sulla Cina di Xi Jinping, perché so che è un accanito lettore. I carabinieri sono stati molto professionali e gentili», ha dichiarato il massmediologo e giornalista Klaus Davi. «Poiché la reazione di Zagaria è stata spropositata nel chiamare i carabinieri, magari ha pensato che fossi un killer di una fazione rivale. Per me è assolutamente normale tutti i big boss di 'Ndrangheta, Mafia e Camorra. Da Piromalli a Pesce, da Labate a Polimeni, da Inzerillo a Nirta, tutti mi hanno rilasciato dichiarazioni», ha dichiarato il massmediologo e giornalista Klaus Davi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino