Terra dei Fuochi, un nuovo campo di calcetto con i pneumatici abbandonati e riciclati

Erba sintetica di ultima generazione e gomma recuperata dalle strade: il tutto in un bene confiscato

Il campetto
Un nuovo campo di calcetto in erba sintetica di ultima generazione, ovvero con gomma riciclata dai pneumatici abbandonati nelle strade dei comuni della Terra dei Fuochi,...

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Un nuovo campo di calcetto in erba sintetica di ultima generazione, ovvero con gomma riciclata dai pneumatici abbandonati nelle strade dei comuni della Terra dei Fuochi, realizzato in un bene confiscato a Casapesenna (Caserta) ad un affiliato di vertice del clan dei Casalesi, Luigi Venosa. L'inaugurazione è stata organizzata dalla società Agrorinasce (Agenzia per l'innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio), d'intesa con il Comune di Casapesenna, che, insieme, hanno anche curato il progetto di recupero e valorizzazione del bene, grazie al finanziamento della Regione Campania e al sostegno dell'incaricato di governo per il contrasto del fenomeno dei roghi dei rifiuti nella Regione Campania e di Ecopneus, la società principale responsabile della gestione dei Pfu, i pneumatici fuori uso, in Italia.

Un esempio di rinascita del bene, riqualificato con l'obiettivo di restituire valore alla comunità. Il campo di calcetto ha la particolarità di essere stato realizzato da Ecopneus in erba sintetica con gomma riciclata, cioè anche con i pneumatici sottratti ai roghi tossici nella Terra dei Fuochi. L'operato di Ecopneus nella corretta gestione dei Pfu e di attenzione all'economia circolare si rinviene anche nella collaborazione dell'incaricato di Governo che, negli ultimi anni, attraverso l'attività del consorzio, ha consentito il prelievo di tonnellate di pneumatici illecitamente scaricati nel complesso agricolo 'La Balzana' di Santa Maria La Fossa, noto per essere il più grande bene confiscato alla camorra in Italia e la cui riqualificazione è gestita da Agrorinasce. «Ancora una volta - ha affermato il sindaco di Casapesenna, Marcello De Rosa - la sinergia tra Stato, Comune ed istituzioni territoriali porta i suoi frutti. Un altro raggio di sole verso la normalità di questo territorio». «Siamo orgolgiosi di questa iniziativa - dice l'amministratore delegato di Agrorinasce Giovanni Allucci - perchè varie istituzioni hanno creato una rete per realizzare un campo di calcetto al servizio dei giovani». 

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Il Mattino