Terra dei fuochi, maxi rogo di scarti di pellame: i rifiuti delle fabbriche finiscono nei campi

Terra dei fuochi, maxi rogo di scarti di pellame: i rifiuti delle fabbriche finiscono nei campi
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CASERTA - Non c'è pace per la provincia di Caserta e l'agro aversano, territorio che da anni fa il conto con la questione roghi tossici. Il problema nelle ultime settimane sembrava essersi spento, ma è riesploso nuovamente nella tarda serata di giovedì quando lungo la strada ex Alifana di San Marcellino è scoppiato un violento incendio. Le fiamme, quasi sicuramente innescate dalla mano dell'uomo, hanno preso d'assalto circa 50 sacchi della spazzatura che contenevano scarti di pellame. Il rogo è stato avvistato da Nicola Costanzo, un esponente di un'associazione ambientalista del territorio, che ha prontamente chiamato i soccorsi. Sul posto sono giunti gli uomini dell'esercito ed i vigili del fuoco di Aversa che dopo un duro lavoro sono riusciti a domare le fiamme.




Nel frattempo, però, dagli scarti di pelle si è levata nell'aria una coltre di fumo nero che sospinta dal vento ha invaso i terreni agricoli e tutta l'area circostante. In questa situazione a destare particolare attenzione non è solo lo scoppio dell'incendio, ma il materiale bruciato durante il rogo. I bustoni, infatti, contenevano solo scarti di pellame. Un fattore da tenere in estrema considerazione anche alla luce dei recenti sequestri di opifici fantasma operati dai carabinieri della compagnia di Casal di Principe.









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Il Mattino