Traffico illecito di cani: condannato a cinque mesi commerciante campano

Traffico illecito di cani: condannato a cinque mesi commerciante campano
La Corte di Appello di Trieste ha confermato oggi la condanna a 5 mesi di reclusione e al pagamento di 3.500 euro di multa a carico di un commerciante campano...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Corte di Appello di Trieste ha confermato oggi la condanna a 5 mesi di reclusione e al pagamento di 3.500 euro di multa a carico di un commerciante campano poiché, in qualità di titolare di un’azienda di Aversa, aveva incaricato due persone, condannate in primo grado nell’ambito del medesimo processo a 6 e 4 mesi di reclusione, di provvedere al ritiro di 272 cani provenienti dall’Ungheria e diretti alla propria azienda.

 
I fatti risalgono al febbraio 2012 quando il Nucleo di Polizia Tributaria di Trieste intercettò un automezzo a bordo del quale erano presenti 272 cuccioli. I giovanissimi animali, molti dei quali di età inferiore a quella consentita per il trasporto in Italia e/o sprovvisti della necessaria vaccinazione antirabbica, viaggiavano in condizioni di sovraffollamento, in gabbie sottodimensionate (in particolare un alano e bulldog), su un mezzo con ventilazione insufficiente, con sistemi di abbeveraggio non funzionanti.
 
In primo grado furono condannate sette persone, tra commercianti e trasportatori, per i reati di traffico illecito di animali da compagnia, detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura, uccisione di animali e falso. Il maxiprocesso aveva coinvolto ben 876 cuccioli di cane sequestrati nell’ambito di tre distinti controlli tra il febbraio e il maggio 2012, provenienti dall’Ungheria. Solo uno dei condannati aveva presentato l’appello poi rigettato oggi dalla Corte di appello di Trieste. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino