Sessa Aurunca. Aveva costretto la compagna, un’infermiera di 40 anni, ad avere rapporti sessuali con lui dopo averla picchiata nella sua abitazione di Orta di Atella....
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Non solo. Una volta, in qualità di agente di polizia, assistente capo della Stradale di Napoli, aveva bloccato, durante il servizio di perlustrazione, l’ambulanza su cui viaggiava la sua compagna - che intanto stava trasportando un uomo colpito da infarto dall’ospedale di Sessa Aurunca al Monaldi di Napoli - abusando del suo potere. Ieri, davanti al collegio di giudici del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presidente Maria Chiara Francica, il pm ha chiesto la condanna a 7 anni di carcere per Antonio A., agente di polizia di 44 anni di Sessa Aurunca. Stando alla testimonianza delle vittime, Auriemma avrebbe riferito alla compagna che «le donne valgono sette volte di meno rispetto agli uomini».
«Sei solo una marocchina e comando io, ti rispedisco in Marocco». Questa sarebbe stata invece la frase pronunciata nei confronti di un'altra donna di trent’anni della quale si sarebbe invaghito. Ora, dovranno decidere i giudici se condannarlo o assolverlo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino