Pd, la lettera di 22 sindaci e tre consiglieri: «Boccia aggredisce e minaccia persone e istituzioni»

Gli amministratori solidarizzano con Gennaro Oliviero

Il parlamentare Francesco Boccia
Una lettera ai quadri nazionali del Partito democratico è stata inviata da 22 sindaci della provincia di Caserta e 3 consiglieri provinciali del Pd che lamentano «un...

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Una lettera ai quadri nazionali del Partito democratico è stata inviata da 22 sindaci della provincia di Caserta e 3 consiglieri provinciali del Pd che lamentano «un atteggiamento irriguardoso verso gli iscritti e le istituzioni casertane del senatore Francesco Boccia». Gli amministratori dem nella missiva «stigmatizzano l'atteggiamento del plurinominato parlamentare, solidarizzando con il presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero. La necessità di recuperare qualche consenso congressuale - aggiungono - sta portando l'ex commissario regionale del Pd ad offendere un'intera comunità democratica non facendosi più scrupolo di aggredire e minacciare persone ed istituzioni. Un atteggiamento sbagliato e contrario ad ogni logica politica che sta incidendo pesantemente sulla immagine del partito. Non si può, in nome del nuovo da venire, utilizzare il più vecchio armamentario della guerriglia verbale. Informato male, agisce peggio e questo non è più tollerabile». 

Secondo i 22 sindaci e 3 consiglieri provinciali, «il presidente Oliviero è l'unico rappresentante politico istituzionale di Terra di Lavoro presente quotidianamente tra la gente e nelle comunità. Con lui, domenica 26 febbraio, saremo presenti ai gazebo per dare forza e sostegno alla mozione di Stefano Bonaccini che, di queste vecchie liturgie, ha fatto un chiaro programma di cambiamento, per i territori e per la gente che, finalmente, torneranno protagonisti». 

 I firmatari del documento sono: Stefano Cioffi, sindaco di Macerata Campania, consigliere provinciale e coordinatore Comitato pro Bonaccini; Pasquale Orsi, sindaco di Letino e coordinatore Comitato pro Bonaccini; Salvatore Lettera, consigliere provinciale e consigliere comunale Sant'Arpino; Ciro Marcigliano, consigliere provinciale e consigliere comunale di Sessa Aurunca; Vittorio Civitillo, sindaco di Piedimonte Matese; Lorenzo Di Iorio, sindaco di Sessa Aurunca; Stefano Cambio, sindaco di Fontegreca; Antonio Conca, sindaco di Marzano Appio; Michele Caporaso, sindaco di Sant'Angelo d'Alife; Alfonso Izzo, sindaco di Pontelatone; Antonio D'Avino, sindaco di Castel di Sasso; Valerio Di Fraia, sindaco di Villa Literno; Pasquale Di Fruscia, sindaco di Pietramelara; Maria Luisa Di Tommaso, sindaco di Alife; Rocco Landi, sindaco di Valle Agricola; Rocco Marcaccio, sindaco di Capriati al Volturno; Ermanno Masiello, sindaco di Raviscanina; Giuseppe Oliviero, sindaco di Portico di Caserta; Enrico Petrella, sindaco di Grazzanise; Enzo Russo, sindaco di Pastorano; Raffaele Russo, sindaco di Vitulazio; David Lucio Simone, sindaco di Conca della Campania; Antonio Vacca, sindaco di San Pietro Infine; Antonio Zona, sindaco di Giano Vetusto.  

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Il Mattino