Maddaloni, riattivato lo “street control”: tolleranza zero per la sosta in doppia fila

Sosta selvaggia, occhi elettronici ok: ora multe a strascico

I controlli
Riacceso l'occhio elettronico contro il far west della sosta selvaggia. Da ieri, a sorpresa, è ritornato in funzione lo “street control”: il servizio di...

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Riacceso l'occhio elettronico contro il far west della sosta selvaggia. Da ieri, a sorpresa, è ritornato in funzione lo “street control”: il servizio di vigilanza a distanza delle infrazioni del codice della strada, terrore degli automobilisti indisciplinati ed efficace strumento di deterrenza, era stato bloccato da problemi finanziari e anche da alcune sentenze del Giudice di Pace.


Riveduti e corretti i criteri di impiego è partita, tra l'incredulità generale, la «campagna contro la sosta selvaggia di veicoli senza conducenti, contro la mancanza di revisione e per la repressione della mancanza di coperture assicurative». Soprattutto, ritornano le temutissime “multe a strascico” ovvero il rilevamento sequenziale di tutte le auto in divieto di sosta. In comune, avvertono che non ci «sarà una nuova guerra sulle contravvenzioni».

«Confidiamo - annuncia e spiega il sindaco Andrea De Filippo - nell'efficacia di uno strumento, non concepito per fare cassa, ma per la deterrenza permanente contro comportamenti degli automobilisti che, in alcuni casi, sfociano nella violenza privata come l'occupazione di marciapiedi, stalli per disabili, passi carrabili, incroci, piazze». Insomma, spaventare gli indisciplinati è necessario. Per evitare conflitti legali, il Comune ha rivisto le modalità di utilizzo: tolleranza zero per la sosta in doppia fila, in divieto e per le auto lasciate incustodite. Invece, le multe elevate ai veicoli senza revisione o con mancanza di copertura assicurativa, saranno contestate personalmente al conducente evitando così il rischio di annullamento. Dribblate altre contestazioni giù mosse dal Giudice di Pace di Maddaloni. Le sanzioni verbalizzate, con contestazione in differita ovvero convocazione del proprietario del veicolo presso il comando della Polizia Municipale, saranno irrorate solo in caso di «documenta impossibilità di contestazione immediata non eseguibile».

In concreto, non ci saranno le multe a strascico sistematiche e collettive ma elevate ai trasgressori secondo «carattere di contingenza ed effettività caso per caso». Quindi, le multe in serie, sempre e comunque, non saranno fatte. Ma il sindaco De Filippo: «Non ridurremo le potenzialità dello strumento. Le omesse revisioni e la mancanza di assicurazione saranno sempre contestate subito al conducente». Precisioni e avvertimenti sono le risposte alle sentenze del Giudice di Pace di Maddaloni che. Nel 2018, aveva annullato le «multe a strascico, non contestate subito nel caso di omessa revisione o mancanza di copertura assicurativa». Resta aperto il fronte dei ricorsi contro i “controlli a sorpresa” in assenza di indicazione delle strade e degli orari di rilevamento a distanza delle infrazioni. Anche i sindacati si schierano per utilizzo di telecamere e tablet collegati direttamente, e in tempo reale, con gli uffici della motorizzazione.

«La tecnologia, da sola, non basta - commenta Giuseppe De Lucia, vigile urbano e segretario provinciale del Csa-Ral - ma siamo favorevoli alla campagna di controllo e deterrenza. Questo strumento, utilizzato con periodicità fissa, è la soluzione a molti problemi della viabilità cittadina e un modo per rendere il lavoro degli agenti flessibile e imprevedibile».

E rimandendo in tema di viabilità, entrano nella loro fase più importante i lavori per il nuovo svincolo di Maddaloni sulla A30 Caserta-Salerno all'altezza del Km 4+100. Le squadre del Gruppo Autostrade per l'Italia hanno infatti varato il concio centrale della struttura in acciaio del cavalcavia di svincolo del peso di 170 tonnellate, trasportato da due autogrù a distanza da un operatore per maggiore sicurezza delle maestranze. Il varo della struttura portante metallica è stato completato con il posizionamento dei due conci laterali del peso di circa 50 tonnellate ognuno. L'avanzamento dei lavori pari al 60%, sono state impegnate ad oggi circa 35 maestranze. La conclusione dei lavori è prevista entro la fine dell'estate. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino