L'Italia sarà il paese ospite della Buchmesse di Francoforte nel 2023. Lo ha annunciato il ministro dei beni culturali e del turismo Dario Franceschini. «Sono...
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L'accordo con la Buchemesse di è stato sottoscritto questa mattina da Franceschini, e dal direttore della Frankfurter Buchmesse, Juergen Boos, alla presenza del presidente dell'Associazione Italiana Editori, Ricardo Franco Levi. Nel corso dell'incontro Boos ha affermato che «nel panorama culturale italiano è evidente un nuovo spirito di ottimismo: dopo uno stravolgimento dinamico e un drastico cambiamento intercorso in anni recenti del mercato del libro italiano, che ha compreso il consolidamento di case editrici così come nuovi concetti di libreria e la nuova fiera Tempo di Libri a Milano, ora si percepisce ovunque energia positiva». «Questo dinamismo era facilmente percepibile alla Frankfurter Buchmesse: la partecipazione italiana ci ha conquistato con un concetto espositivo incentrato sulla tradizione, il patrimonio culturale e la viabilità del futuro. Siamo felici di poter sostenere questo sviluppo nei prossimi cinque anni e di preparare una straordinaria presentazione per la Fiera del Libro del 2023», ha concluso Boos.
«La partecipazione italiana in qualità di ospite d'onore dalla Fiera del Libro di Francoforte del 2023 - ha dichiarato Franceschini - ha un forte significato simbolico: afferma la considerazione di cui gode la nostra industria creativa in Europa e nel mondo e manifesta con vigore la sua vitalità, la sua forza culturale e il suo valore economico. Grazie a questo accordo l'editoria nazionale ha un'enorme opportunità che sono certo verrà colta in pieno».
«Siamo estremamente orgogliosi per l'importante ruolo che spetta agli editori italiani nel contesto internazionale della Fiera del Libro di Francoforte nel 2023».
Il Mattino