«Buon compleanno Matilde Serao... punto e a capo!». Così il liceo di Pomigliano d'Arco, dedicato alla giornalista cofondatrice del Mattino, ha intitolato l'iniziativa organizzata il 16 marzo alle 17.30 nel teatro Gloria in collaborazione con l’istituto italiano per la storia del Risorgimento, il patrocinio morale del Comune e della consulta della Regione sulla condizione della donna.  Al centro temi e riflessioni care a donna Matilde, poi la premiazione degli studenti delle classi quarte e quinte degli istituti superiori che hanno realizzato elaborati sulla «storia  che costruisce il futuro» e gli alunni delle scuole medie che hanno partecipato al concorso «Una, cento, mille idee per un mondo felice».

«Matilde ci richiama alla responsabilità e all’azione concreta per perseguire con coraggio i valori e gli ideali cui lei ha dedicato la sua vita», è il messaggio rilanciato dal dirigente scolastico Luisa Patrizia Milo con i docenti, i ragazzi e le loro famiglie. «Lotta alle diseguaglianze, critica al militarismo, centralità delle donne, grido contro la violenza, valorizzazione dell’immenso patrimonio umano e morale della nostra terra: i nostri studenti e le nostre studentesse porteranno sul palco i frutti più originali di questa riflessione», l'impegno.

Intervengono il sindaco Raffaele Russo, gli assessori Giovanni Russo e Elvira Romano, con Ciro Romano, presidente del centro ambientale di Educazione alla sostenibilità, Ilaria Perrelli, presidente della consulta regionale della Campania per la condizione della donna, Raffaella Ruocco, amministratrice Prodoos, Benigno Casale, referente dell'Ufficio scolastico regionale, Marilicia Salvia, caporedattrice del Mattino, Laura Di Fiore, direttrice del comitato Napoli, istituto per la storia del Risorgimento italiano. E, con videomessaggi di saluto, l’assessora regionale alla Scuola, Lucia Fortini, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Ettore Acerra, la giornalista e scrittrice, Titti Marrone. Presenta e coordina l'insegnante Roberta D’Ovidio, mentre la regia teatrale è della sua collega Maria Sorrentin.