Premio Ischia, confronto sul futuro del giornalismo

Francesco De Luca è il giornalista sportivo dell'anno

Mario Orfeo premia John van den Heuvel
John van den Heuvel vive da anni sotto scorta: per le sue inchieste sulle narcomafie è stato più volte minacciato di morte dalla malavita marocchina. La sua presenza...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

John van den Heuvel vive da anni sotto scorta: per le sue inchieste sulle narcomafie è stato più volte minacciato di morte dalla malavita marocchina. La sua presenza al Premio Ischia è stata annunciata solo a poche ore dalla cerimonia svoltasi sabato sera nella piazza Santa Restituta di Lacco Ameno, cornice della quarantaquattresima edizione della kermesse giornalistica. Ricevendo il riconoscimento dal direttore del Tg3 Mario Orfeo, storico componente della giuria, il reporter-poliziotto ha spiegato che la sua Olanda può imparare tanto dall'Italia nella lotta alle mafie e che spera che i due Paesi possano collaborare su questo fronte.

La serata si è aperta con l'omaggio ad Ettore Mo, decano degli inviati speciali italiani, ed è proseguita con Corrado Zunino, l'inviato di «La Repubblica» sul fronte ucraino, che ha raccontato i drammatici momenti in cui i cecchini russi lo hanno preso di mira, ferendolo ed uccidendo il suo collaboratore Bogdan Bitik.

Subito dopo, introdotto da un videomessaggio del presidente di giuria Giulio Anselmi, Lucia Annunziata ha ricevuto il riconoscimento alla carriera da Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della giunta della Regione Campania. Proprio ieri la settantaduenne giornalista di Sarno ha salutato il «suo» pubblico di «In mezz'ora» su Raitre: «Oggi come sapete è ultima puntata dopo 18 anni, saluto tutti, è stato un onore e un divertimento tenervi impegnati e informati. Grazie a tutti e a presto», il suo commiato.

A Claudio Cerasa, direttore de «Il Foglio», è andato il riconoscimento per il giornalista dell'anno per la carta stampata, a Barbara Carfagna di Raiuno quello introdotto quest'anno (a conferma dell'attenzione verso le evoluzioni dell'informazione) per la comunicazione digitale. Francesco De Luca, capo della redazione sportiva de «Il Mattino» dalle cui colonne ha raccontato la straordinaria stagione del terzo scudetto del Napoli, è il giornalista sportivo dell'anno (premio assegnato dall'Istituto di credito sportivo). 

Fabio Tamburini, direttore de «Il Sole 24 Ore» ha consegnato il premio per la comunicazione aziendale ed istituzionale a Stefano Lucchini. Un riconoscimento speciale, per la capacità di raccontare con sensibilità la calamità che ha colpito l'Emilia Romagna a Luciano Tancredi, direttore di «Il Tirreno», «La Nuova Ferrara», e le «Gazzette» di Modena e di Reggio Emilia. Ad aggiudicarsi il premio Opening New Ways of Journalism della Unipol Sofia Pasotto, giovane attivista per il clima e divulgatrice delle tematiche green. La sostenibilità è un altro dei temi che ha caratterizzato la kermesse, tanto da diventare oggetto di un riconoscimento speciale che il gruppo Terna ha assegnato a Valeria Sforzini («Il Corriere della Sera»). Sul palco anche il direttore de «Il Mattino» Francesco de Core, il commissario alla ricostruzione di Ischia Giovanni Legnini, e lo scrittore Marco Malvaldi, a cui a dicembre sarà consegnata la Penna d'Oro della Presidenza del Consiglio dei ministri. La serata condotta da Alessio Lasta e Daria Luppino è stata impreziosita dall'esibizione di Ron con un omaggio a Lucio Dalla.

«La manifestazione si conferma autorevole momento di celebrazione e riflessione sull'informazione e comunicazione», ha dichiarato Elio Valentino, presidente della Fondazione Premio Ischia: «Vogliamo continuare a raccontare l'evoluzione del giornalismo e del' mestiere di comunicare attraverso i suoi protagonisti con un evento che contribuisce alla promozione dell'isola e della regione». 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino